L'Ape Maia vola sul Carnevale di Manciano: l'Happy Time si aggiudica il primo premio come " miglior carro in maschera ".

MANCIANO: Martedì 8 si è conclusa la seconda edizione del “Carnevale di Manciano 2011” ideata e realizzata dalla Pro-loco locale. Quest'anno il Primo Premio per il “ miglior carro in maschera” se lo è aggiudicato l' Associazione Sportiva e Culturale Onlus Happy Time Manciano. L'Happy Time Manciano ispirandosi allo storico ed amato cartone animato l'Ape Maia ha dato vita ad uno sciame composto di circa cinquanta api di cui hanno fatto parte adulti e bambini. Dai bambini di circa un anno ad adulti di circa cinquant'anni che insieme hanno sfilato ronzando intorno ad un Apecar allestito ad Ape Regina. Abbiamo intervistato Edi e Rossella dell'Hapy Time Manciano che hanno dichiarato “ Siamo molto felici per questo premio anche perché abbiamo ideato e realizzato artigianalmente ogni dettaglio delle nostre maschere. Abbiamo speso pochissimo, circa 25 euro tolali, perché il nostro obbiettivo era quello di dare spazio alla creatività e alla fantasia dei nostri giovani e dei nostri adulti. Ringraziamo la Pro-loco per aver realizzato quest'evento e per aver dato ai cittadini mancianesi l'opportunità di divertirsi in modo pulito dando spazio alla creatività, alla fantasia. Inoltre – sottolinea il Presidente dell'Happy Time Rossella Rosati – queste iniziative stimolano e incentivano la collaborazione tra le varie Associazioni presenti sul territorio e questo è credo che sia l'aspetto più importante. “ La seconda edizione del “Carnevale di Manciano 2011” ha registrato una partecipazione notevole. I carri in maschera che hanno partecipato alle sfilate sono: Il Circo del rione il Cassero, Sherek della Ginnastica mancianese, Il Bosco della Scuola Materna, I Pirati del Rione il Monumento, Peter Pan dell'Asilo delle suore ed Il West della Fit n'dance Accademy. La prima sfilata in maschera si è svolta nel pomeriggio di domenica 6 lungo le strade principali del paese. I carri in maschera hanno sfilato al ritmo di musica riempiendo di colori e di sorrisi le strade di Manciano. La sfilata si è poi conclusa con una grande merenda collettiva in Piazza. Martedì 8, sempre nel pomeriggio, è stata riproposta la stessa sfilata al termine della quale una giuria di cinque persone ha premiato il “ miglior carro”. La coppa del “ miglior carro “ è stata consegnata dalla Pro-loco locale all'Hippy Time di Manciano al Palazzetto dello sport durante il Veglione pomeridiano organizzato appositamente per i bambini con musica dolci tipici locali e coriandoli. Ma il Carnevale mancianese non è finito qui. Infatti sempre la Pro-loco Manciano martedì notte ha dato vita al “ Veglione del Tritello”. Il “ Veglione del Tritello” si è svolto presso il Palazzetto dello Sport di Manciano che per una notte si è trasformato in una vera e propria discoteca in maschera.

Andrea Teti.

Parte il Progetto "Strade di Maremma" targato Max Lelli

Sabato scorso, alle ore 19.00 presso lo stabilimento delle Terme di Saturnia, l’ex ciclista professionista maremmano, Massimiliano Lelli, e il suo team hanno presentato il Cycling Week Project “ Strade di Maremma”.  L’intera presentazione è stata condotta da un’ospite d’eccellenza, il commentatore sportivo sempre al servizio  del ciclismo Davide Cassani che ha esordito parlando del suo ex collega ed amico Lelli:“ Massimiliano anche dopo aver concluso la sua carriera professionista ricca di grandi risultat, continua a dare il suo contributo al mondo del ciclismo e alla sua terra d’origine. La Maremma è l’ambiente ideale nel quale praticare ciclismo e Massimiliano la promuove in tutto il mondo.” La parola è poi passata al direttore generale delle Terme di Saturnia,Carla Milos che ha ricordato a tutti i presenti:“ La Maremma è la culla del benessere. Un quadro che ha come cornice la natura incontaminata, entro la quale si vive all’insegna della salute e dello sport”. Gianni Gobbini, ex professionista mancianese che collabora al progetto,  ha poi sottolineato: “ Strade di Maremma”    è riuscito ad unire le associazioni sportive presenti nel territorio per uno scopo comune superando le diversità e i campanilismi. Le tre storiche associazioni ciclistiche mancianesi sono oggi convertite in un'unica associazione denominata“ Only for Passion”. Ognuno a suo modo darà il proprio contributo, grazie a questa sinergia la manifestazione otterrà grandi risultati”. Alla cerimonia hanno preso parte numerosi rappresentanti delle istituzioni tra cui: il presidente della provincia Leonardo Marras, l’assessore allo sport del Comune di Manciano Mirco Morini e l’assessore al turismo Giulio Detti che hanno sottolineato l’importanza del turismo sostenibile, non da ultimo il cicloturismo. È mancato l’intervento del sindaco di Manciano, Mario Mecarozzi che non ha partecipato alla presentazione.  È poi intervenuto Roberto Moretti, anch’egli cavallo di battaglia della Manciano ciclistica, che ha descritto tecnicamente il percorso del Gran Fondo ribadendo come la Maremma grazie al clima mite, alla natura incontaminata e al poco traffico sia l’ambiente ideale per praticare questo sport. “Strade di Maremma” taglierà il nastro di partenza il prossimo 9 aprile a Portofino quando il Circolo Rai inaugurerà il “ Cartoons On the Bike” dedicato interamente ai giovani e descritto dettagliatamente durante la presentazione da Carlo Nardello, amministratore delegato della Rai. Il 10 giugno la manifestazione si sposterà a Manciano con la giornata “ Senza barriere”. Il 12 giugno sarà la volta della Gran Fondo Max Lelli che, partendo da Manciano, attraverserà tutti i comuni limitrofi. A Saturnia, il 18 giugno, si svolgerà invece la cronoscalata nella strada dedicata alla memoria di Marco Pantani. L’evento si concluderà il 19 luglio a Manciano con la Gran Fondo dei Briganti. Ospiti d’eccezione alla presentazione di sabato, i campioni olimpionici Jury Chechi, Alessandra Sensini, e la promessa del ciclismo il campione del mondo under 23 a cronometro Taylor Phinney tutti concordi nel sottolineare l’importanza dello sport in ogni collettività. Emozione e gioia negli occhi del campione Lelli, commosso nell’udire le parole che il vicedirettore generale della Rai, Gianfranco Comanducci, gli ha rivolto in una viedo - poesia.

Andrea Teti.