sabato 18 dicembre 2010

Il servizio 118 sotto la lente del Pd Manciano, il segretario Giomarelli affronta il problema

MANCIANO:
Il centrosinistra mancianese, guidato dal segretario comunale Alessandro Giomarelli affronta le problematiche riguardanti il servizio del 118 e della piazzola dell'elisoccorso a Mandano, emerse già alcuni mesi fa e ampiamente trattate dalla stampa locale, delle istituzioni e autorità locali. Anche all'interno della comunità mancianese non si fa altro che parlare del servizio-disservizio del 118 che non garantisce, durante le operazioni di soccorso dell'autoambulanza, la presenza di un dottore. L'Unione comunale Pd Mandano racconta che "alcune volte è successo che il servizio di emergenza sia stato utilizzato senza la presenza del medico a bordo dell'autoambulanza. Siamo consapevoli che la questione è storicizzata nel tempo e richiede ormai un intervento urgente risolutivo. Crediamo - continua il Pd mancianese - che l'azienda sanitaria locale debba risolvere questa problematica nel più breve tempo possibile calmando così le polemiche, spesso giuste, e ampliando le garanzie nei percorsi di emergenza nel nostro territorio che purtroppo- aggiunge il PD di Manciano - si trova sprovvisto, a breve distanza, di presidi ospedalieri idonei per certe patologie. Chiediamo, quindi, una particolare attenzione e capacità di ascolto rispetto ad una problematica molto sentita dalla cittadinanza e dal territorio. Quanto alla questione della piazzola dell'elisoccorso, che rappresenterebbe una valida soluzione ai problemi appena descritti, gli articoli di stampa della Lega sono caratterizzati da una scarsa conoscenza della questione e dell'interlocutore a cui rivolgersi. Il piano triennale di riordino e sviluppo 2008/2010 dell'ASL 9 - spiega il Pd - prevedeva infatti la costruzione delle piazzole nel territorio provinciale" Andrea Teti

venerdì 17 dicembre 2010

L'opposizione di centrosinistra attacca l'operato di sindaco e giunta "Nessuna programmazione nella gestione politica dell'ente"

MANCIANO :
Il centrosinistra mancianese e i consiglieri del gruppo di minoranza del Comune guidato da Daniele Pratesi, prende posizione e interviene sulla questione riguardante l'atto della giunta comunale del 30 novembre, relativo alla sospensione della prova orale del concorso pubblico per dirigente del settore Bilancio, Finanze e Tributi, avvenuto con soli due giorni di anticipo rispetto alla data della prova. Il centrosinistra mancianese, oggi all'opposizione, sferra un duro attacco alla Giunta Mecarozzi dichiarando che "non possiamo fare a meno di sentirci colpiti di riscontrare, per l'ennesima volta, l'assenza totale di programmazione e di superficialità nella gestione politica-amministrativa dell'ente. Non solo, la Giunta Mecarozzi e la maggioranza che la rappresenta, non ha verificato preliminarmente la compatibilità con le risorse di bilancio del nuovo modello organizzativo dell'Ente, più volte sbandierato nelle promesse e nel programma elettorale, ma soprattutto - sottolinea il centrosinistra - si è voluto ostinatamente modificare la pianta organica del Comune, inserendo così le due dirigenze, presentandoci la spesa di personale 2010/2011 e il rispetto dei parametri con l'obbligo della diminuzione di 80.000 euro di incarichi professionali. Non sono bastati i nostri articoli sulla stampa locale- racconta il gruppo d'opposizione guidato da Daniele Pratesi - articoli in cui noi ponevamo seri dubbi sull'ingessatura di bilancio che l'operazione avrebbe creato, e nemmeno il parere dell'organo di revisione che ribadiva il limite massimo per gli incarichi esterni di 80.000 euro proposto anche nella deliberazione del consiglio comunale approvata dalla maggioranza. Da una parte si stabiliva un limite dall'altra lo si azzerava. Non sono stati sufficienti gli appelli della minoranza che nei due assestamenti di settembre e di novembre faceva rilevare la criticità di una manovra sul filo del rasoio,quando venivano aumentati,rispetto al bilancio di previsione gli stanziamenti per gli incarichi professionali. Nonostante ciò la maggioranza è andata avanti, dimostrando la totale incapacità di attuare una programmazione precisa sulle azioni di governo e una totale insensibilità verso i messaggi che la minoranza più volte faceva rilevare. Crediamo poi,che le motivazioni riportate nell'atto di Giunta, che sospende la prova orale, cioè la presenza di un contenzioso da risolvere nell'esercizio 2011, siano state sottovalutate prima dell'inizio del procedimento concorsuale e rafforzano l'idea di un esecutivo che non dialoga,non collabora e non comunica le questioni che noi abbiamo considerate serie fin dall'inizio. Il centro-sinistra mancianese conclude con una riflessione e un'interrogazione al sindaco Mario Mecarozzi. "Quali altre decisioni prenderà il sindaco Mecarozzi e la sua giunta, rispetto ad un modello organizzativo anomalo che si è andato a creare con la sospensione della prova orale e con la consapevolezza che una sopravvenienza imprevista ha di fatto saltare il vostro modello organizzativo?".
Andrea Teti